Padova capitale dei videogames

In questi giorni (da 5 marzo al 7, in zona fiera) Padova è sede di un evento importante : l'Eurogamer EXPO. Si tratta di una rassegna sul tema videogames, con le ultime novità, la prossime uscite, seminari, dibattiti e tante console per giocare liberamente! Vista l’altissima concentrazione di appassionati inoltre, l’organizzazione metterà a disposizione un apposito desk (videogioco ergo lavoro) dove lasciare il proprio curriculum che verrà a fine manifestazione distribuito a tutte le aziende del settore che potranno mettersi in contatto diretto con i candidati ritenuti interessanti.

Aiuto...cercasi visitatori partecipanti!

In questi giorni,il blog è stato visionato da alcuni alunni di un liceo padovano (non cito il nome per la privacy). Un docente di matematica e fisica ha accompagnato in laboratorio di informatica i ragazzi, lasciandoli liberi nella esplorazione del blog! Risultato?! Un' appassionante sfida a "totem",saga che ha come tema la fisica o meglio le leggi sull'equilibrio attraverso il calcolo del baricentro...insomma è più difficile spiegarlo che non giocarci! Quel che mi preme dire è che questa inaspettata visita è stata una piccola soddisfazione personale, a dimostrazione che ciò a cui credo non è una chimera! Piano piano farò crescere questo blog, sperando nell'aiuto di tutti i visitatori (in particolare degli studenti!) attraverso suggerimenti, consigli e miglioramenti...quindi partecipate e soprattutto parlate!!Buona giornata!

Un bellissimo videogioco

E' ormai da tempo che curo questo blog ed è da tempo che mi sono informata su come e quali videogiochi potessero essere concretamente usati in classe per fini educativi.
Ce ne sono tanti, tantissimi, alcuni semplici, divertenti (e che ho postato nei mesi precedenti) altri lunghi e complessi quali i classici Imperium, American Conquest e Cosacks, o la saga di Age of Empire. Tutti videogiochi a sfondo storico, in cui il protagonista si può confrontare concretamente con un determinato periodo della storia umana, rivere le gesta di certi personaggi. In questa mia ricerca, però, ultimamente mi sono imbattuta in un gioco molto ma molto interessante, il gioco è scaricabile in versione demo (ma anche a pagamento) dal sito http://www.peacemakergame.com.
Nel gioco si vestono i panni del premier israeliano o palestinese e lo scopo è far raggiungere la pace tra i due popoli.
Incuriosita da queste premesse ho provato a giocare e ......stupendo!
Dapprima ho provato a fare da paciere e...non l'avessi mai fatto, le azioni di hamas si sono subito fatte sentire e la mia popolarità è calata. Ho provato allora a fare il pugno duro, ho riconquistato consensi con la mia gente, ma persi a livello mondiale dove l'America e l'Onu mi hanno minacciato con sanzioni economiche.
Insomma un gioco avvincente in cui non è semplice trovare la pace in questo conflitto.
Pensate ora un tale gioco in classe: quante discussioni potrà generare? voi che ne pensate?

SmartyCard, il sito che premia i ragazzi studiosi

I bambini studiosi si divertono di più e posso anche vincere. Smartycard è un sito rivolto ai ragazzi dai 7 ai 12 anni. Learn, earn and play (impara, guadagna e gioca) è lo slogan del nuovo sito che premia i bambini più istruiti. Dal sito è possibile giocare online e mettere alla prova le proprie competenze acquisite in classe. Più si gioca e si gioca bene più si accumulano punti e alla fine si possono vincere anche premi, tra i quali la possibilità di scaricare musica da itunes. Attenzione però: a decidere le abilità dei bambini sono gli stessi genitori! Forza ragazzi giocate e fate vedere quanto siete bravi!

Cultura del videogioco: videogiochi ed educazione

Sul sito dell'AESVI (Associazione Editori Software Videoludico Italiana), già segnalato nel precedente articolo di oggi ha un bellissimo sito dove è possibile trovare tantissimi articoli sull'uso dei videogames in particolare al seguente link potete scaricare diversi articoli sul tema videogiochi ed educazione. Molto molto interessanti!

Italia: arrivano i videogiochi a supporto della didattica

Nell'Ottobre 2009, l'Aesvi ha annunciato la firma imminente di un'intesa con il ministero dell'Istruzione per portare i videogiochi nelle scuole a supporto della didattica. L'accordo prevede la sperimentazione per 3 mesi di un videogame in alcune classi, previo l'ok da parte di un team di psicologi. Se il progetto va a buon fine (ma al momento non si hanno notizie sul se e quando partiranno tali sperimentazioni) sarà proposto su ampia scala fino a rendere i videogames un vero e proprio strumento integrativo (chissà).
Fonte:Il Sole24ore

Un sito ricco di giochi di matematica e non solo...

Oggi vi segnalo un bel sito dove è possibile scaricare giochi di matematica. I giochi sono free e sono adatti ai bambini dalle scuole elementari a quelle superiori
Il sito è accessibile da qui